Consapevolezza di una scelta

6 aprile 2016

 

Il referendum del 17 aprile ripropone, a prescindere dal quesito specifico, la questione dell'utilizzo di combustibili fossili.

 

Se in misura limitata il loro utilizzo è assolutamente legittimo, per le attuali necessità energetiche è assolutamente improponibile.

Infatti con l'utilizzo dei combustibili fossili si ottiene di fatto una inversione, in tempi brevissimi dal punto di vista geologico, di un processo naturale durato milioni di anni che ha letteralmente "sotterrato" una enorme quantità di anidride carbonica presente nell'atmosfera rendendo la stessa compatibile per la vita.

E' così che si sono formati i combustibili fossili, petrolio compreso.

 

Forse non tutti conoscono esattamente il quesito del 17 Aprile.

Votando "SI" si preclude la possibilità di rendere illimitato il periodo di concessione per le piattaforme presenti entro le 12 miglia dalla costa italiana ( sono 21 in tutto ) che secondo le attuali concessioni dovrebbero cessare le attività entro massimo 30 anni dalla data di inizio delle attività con al massimo due proroge della durata totale di 10 anni.

 

Maggiori dettagli li trovate qui.

 

Questa questione tuttavia ripropone, tra le altre cose, il tema della inadeguatezza ( per usare un eufemismo ) dei combustibili fossili e rilanciare il tema degli investimenti nella ricerca e realizzazione di sistemi di energia maggiormente ecocompatibili.

 

Ripropongo pertanto, a seguire, un articolo che ho scritto nel 2010 su questo tema.

 

Probabilmente ero sotto gli effetti dell'alcool quando l'ho scritto, a giudicare dai contenuti e dalle modalità con cui mi sono espresso. Tuttavia ho ritenuto non opportuno sottoporlo a sostanziali modifiche in quanto sicuramente può essere oggetto di molte riflessioni su temi che caratterizzano il nostro presente e allo stesso tempo ci sono riferimenti importanti per chi volesse approfondire alcune tematiche.

 

Dal mio punto di vista l'ultilizzo di combustibili fossili, nella misura attuale, è una follia infatti.

Per questo nel 2010 intitolai il mio articolo " Come si taglia il grano a luglio ? ".

Si trova a seguire subito dopo questo breve commento sul referendum.

 

L'articolo del Corrire della Sera riportato lasciava chiaramente intravedere gli sviluppi che le nuove tecnologie di trivellazione ci hanno poi permesso di toccare con mano in questi ultimi due anni soprattutto in cui il prezzo del petrolio si è ridotto considerevolmente.

 

La miopia che ci caratterizza, in generale, nel vedere gli effetti di lungo periodo ci porta anche in questo caso a non considerare il costo, in termini di impatto ambientale, di simili tecnologie e guardare solo gli effetti nel breve: nello specifico la presenza di grandi disponibilità di petrolio ad un costo estremamente conveniente.

 

Questa mancanza di lungimiranza è l'alleata principale di chi ha enormi interessi economici da tutelare.

 

Se votare "SI" nel breve periodo forse non cambierà di fatto nulla ( Le Trivelle: analisi del quesito ) nel giro di alcuni anni la cancellazione di certe concessioni determinerebbe di fatto una riduzione della presenza di piattaforme nei nostri mari con tutti i rischi collegati alla loro presenza.

 

Ma soprattutto è una indicazione importante della presa di consapevolezza in atto e della necessità di indirizzare gli sforzi politici ed economici nella direzione delle energie rinnovabili che nel resto del mondo rappresentano una realtà sempre più presente.

 

Votare "NO" significa, dal mio punto di vista, continuare a sostenere un sistema di produzione di energia molto più dannoso di quanto non immaginiamo, potenzialmente pericoloso soprattutto per l'ecositema locale particolarmente chiuso e destinato comunque ad occupare una fetta di mercato sempre minore in un futuro neanche troppo lontano nonostante le apparenze.

 

Questa grande disponibilità di petrolio a prezzi bassi è solo l'ultimo colpo di coda di un gigante in via di estinzione che deve necessariamente cedere il passo ad altre tecnologie.

 

 

Rino d'Agostino

 

 



COME SI TAGLIA IL GRANO A LUGLIO ?

Ma con le forbici !

Corriere della sera 29 marzo 2010

Clicca sulla foto dell'articolo per ingrandire

Evviva !

Un nuovo giacimento !

 

  Tanti altri giacimenti !

 

La buona notizia è che petrolio ce n'è ancora, tanto e soprattutto dappertutto! Grazie ai progressi della tecnologia sono stati individuati nuovi giacimenti che saremo sicuramente in grado di raggiungere e utilizzare. Il mondo può stare tranquillo, l'economia continuerà a crescere: abbiamo tanta energia affidabile da poter utilizzare.

 

Purtroppo solare ed eolico non sono così convenienti ed affidabili per una società che brucia tanta energia ed ha bisogno di sviluppare potenze elevate come la nostra occidentale. Se consideriamo che il modello occidentale è quello che crea reale benessere ed è quindi in netta espansione:

 

per fortuna che il petrolio c'è ! 

 

Trenta secondi di silenzio

ed ora ..... sveglia !!!!!

 

A me mi ( licenza poetica ) viene in mente una canzone di Tony Santagata ( cantante pugliese noto soprattutto negli anni 70). Qualche decennio fa cantava "Le forbici". E' la storia di una coppia tranquilla fino a quando lui scopre casualmente che sua moglie è convinta del fatto che il grano si raccolga tagliandolo con le forbici. In tutti i modi prova a farle capire che si usa la falce, ma ogni volta che le rifà la domanda, lei risponde inevitabilmente: con le forbici !

 

Una canzoncina semplice e piena di significato tuttavia. Potete ascoltarla qui

 

La storia si conclude in tragicomica quando, pur immersa in un pozzo con l'acqua fino alla gola, per costringerla ad ammettere che si usa la falce, lei continua: forbici, forbici ! ... e così la lascia andare giù...... insomma quando uno è convinto !

 

In realtà è un modo di dire tipicamente pugliese ( oggi in disuso ) per sottolineare ironicamente una convinzione, solitatamente errata, ma radicata in modo così forte in qualcuno che è impossibile rimuoverla.

 

La fine che farà la nostra umanità se continua a pensare che per produrre energia serve il petrolio non sarà molto diversa da quella della protagonista delle forbici e siamo già con l'acqua alla gola, o forse più ....

 

La terra, che è un organismo vivente esattamente come tutto il resto del creato, ha impiegato milioni di anni attraverso la sua evoluzione per catturare l'anidride carbonica ( veleno ) presente nell'atmosfera e imprigionarla nella terra, nei fossili ( inclusi gli idrocarburi fossili come petrolio e carbone ) rendendo la nostra atmosfera respirabile. L'ha nascosta per bene, ma l'uomo, che è sapiens, non si è fatto fregare, tanto scava che li trova i combustibili fossili per produrre energia!

 

Certo lo ha fatto un po' da sempre, da quando ha scoperto il fuoco. Solo che a quei tempi si limitava. Dalla rivoluzione industriale ad oggi però ha incrementato come non mai questo processo dimostrando la sua superiorità rispetto alla natura.

La superiorità consiste nel fatto di avere invertito il ciclo in pochissimo tempo.

 

Ovviamente, poichè è sapiens, ha usato tutti mezzi a sua disposizione.  Non solo centrali, fabbriche, auto e motori che liberano nuovamente l'anidride carbonica in modo esagerato ma ha anche ridotto progressivamente le aree boschive e le foreste, distrutto i fondali marini, inquinato laghi e fiumi e inquinato l'etere.

Una perfetta sinergia ... guardate il video

Troppo verde in verità converte troppa anidride carbonica e produce troppo ossigeno. Quindi meno gente malata .... no scusate .... questo dovevo scriverlo da un'altra parte ...pardon ...

 

Torniamo a noi....

 

La verità è che voleva solo un po' riscaldarla questa terra.

 

Ha poi creato stupende distese di cemento e plastica farcite di veleni, ... cioè ..... di ogni ogni confort e bene ! Non c'è che l'imbarazzo della scelta !

 

C'è veramente da stupirsi che la gente stia male: con tutto questo ben di Dio !

 

A pensarci bene, forse la colpa è proprio Sua che ci ha creati per soffrire (chissà perchè poi ? ).

 

E' un dato di fatto però che con tutto quello che l'uomo ha fatto per migliorare la sua vita continua a punirlo per colpa di quella mela.

 

Non ha pietà quell'uomo ! O dovrei dire quella donna ?

 

La cosa peggiore è poi che si è completamente dimenticato degli ultimi.

 

Per fortuna che esite la politica, altrimenti .....altro che Dio e le chiese!

 

E' stato sicuramente lui, Dio, a mettere nelle mani del 20% della popolazione mondiale l'80% delle ricchezze. Infatti è stato un autentico miracolo.

 

In realtà è proprio quel 80 % della popolazione mondiale che vive in condizioni inumane che invece possiede le vere ricchezze come le materie prime e spesso lavora di più. Come è stato possibile dunque capovolgere la situazione ?


A pensarci bene, Dio, ammesso che esista, non è che si occupi molto degli uomini.

Se esistesse e fosse quell'essere amorevole di cui le varie chiese o religioni ci parlano non farebbe morire di fame i poveri e di ictus o cancro i ricchi.

 

E' anche vero che i poveri il cancro non possono permetterselo, crepano prima !

 

A meno che, in un eccesso di generosità, da qualche parte del mondo civilizzato non si faccia in modo di inviare scorie, spazzatura, cibi alterati o farmaci che non si sanno dove piazzare con qualche effetto collaterale di troppo ....

 

I ricchi al contrario possono permetterselo, eccome ! Meno male !

Altrimenti le multinazionali farmaceutiche farebbero la fame e di morti di fame ( reali, nel senso di veri ) nel mondo ce ne sono già tanti ....

 

Mia figlia ora dice che ho fatto un minestrone, ..... lo ammetto !

 

Il fatto è che " due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana...! ", quindi è facile passare da un plinto all'altro di questa architettura infinita e a proposito di infinito mi chiedo: ma il naufragar (m' ) è dolce in questo mare ? ( Leopardi ). E si perchè sembrerebbe proprio così !

 

La verità è che ci sono dati di fatto inconfutabili: la durata della vita media aumenta. Parlo dei paesi occidentali, quelli "evoluti" .....

 

Magari respiriamo un po' più di anidride carbonica e gas tossici, il cibo non è così genuino, l'acqua è inquinata, mari e fiumi assomigliano sempre più a fogne, le microonde ci friggono il cervello .... ma abbiamo farmaci eccezionali!!!!!

 

Riusciamo a restare vivi sempre più a lungo nonostante tutto: increddddibbbbile !

Questa si che è civiltà !

 

E sono certo che riusciranno a farci sopravvivere anche agli incidenti nucleari.

 

Infatti la soluzione al surriscaldamento sono proprio le centrali nucleari, magari se se le tengono "gli altri" è anche meglio !

 

Basta che ci passino l'energia !

 

L'abbiamo visto: che ci frega se erutta un vulcano in Islanda o scoppia una centrale nucleare a Chernobyl, noi siamo lontani ! Non  ci interessa ! Lasciate perdere le fesserie di Masaru Emoto e degli altri matti come lui... si matti illustri, ma matti !

 

Poi la costruzione di centrali nucleari fa crescere il PIL, produce posti di lavoro e contribuisce alla crescita economica del paese. E' come il ponte sullo stretto di Messina, uguale uguale !!!!

 

Magari, visto che non ci sono fondi, facciamo altri tagli nella sanità: allo stato attuale un mese in più uno in meno per un elettrocardiogramma cosa cambia ? Se sei ancora vivo lo fai, altrimenti hai già risolto il problema. Se proprio ci tieni a non crepare caccia fuori il denaro così alimenti l'economia reale.

 

La carta igienica nelle scuole pubbliche per i nostri figli poi possiamo sempre portarla noi. Quanto ai docenti,  quelli non solo non fanno aumentare il PIL ma non fanno neanche aumentare l'inflazione, sono inutili praticamente.

 

A casa stanno più comodi .... oggi abbiamo internet !

Se vuoi sapere qualcosa su Varsavia, vai su GOOOOOGLE e sai tutto: vale la pena studiare la geografia per esempio ?

 

Tra le altre fortune dei paesi poveri c'è che loro non hanno il problema delle pensioni che assilla i paesi occidentali.

 

E già, perchè se viviamo a lungo abbiamo bisogno di risorse economiche e i sistemi pensionistici non avevano fatto i conti con il progresso esponenziale della scienza.

 

Che dire poi dei periodi di crisi:certi popoli non sono mai in crisi .... lo sono da sempre !

 

E' chiaro che poi qualcuno in questo caos un po' si confonde, comincia ad avere allucinazioni e vedere, per esempio, alieni dappertutto.

 

Vorrei rassicurare chi tra voi è convinto della esitenza gli alieni: non siete strani, matti o allucinati. Gli alieni esistono, certo !

Sono quelli ominidi belli che occupano la terra.

Il termine corretto è alienati, ma non è il caso di andare per il sottile ....

 

Poi ci sono quei matti che credono nella cosidetta free energy, ovvero in sistemi o macchine in grado di produrre energia gratuitamente o quantomeno a basso costo. Sono sempre di più a crederlo .... Ho sentito parlare di un vaccino per combattere questa epidemia, ma chissà quando sarà disponibile .... spero mai, ma sai com'è ?!

 

Guardate cosa succede in questo manicomio, ATTENTI SON TUTTI MATTI !

 

Certo che non bisogna esagerare perchè se un matto del genere diventa per errore importante ( per esempio presidente degli stati uniti ) può essere che finisca male !

 

Ascoltate questo discorso

 

Homo sapiens sapiens svegliati, è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti.

 

E' giunto il momento di distinguere la verità dall'ipocrisia che spesso degenera in menzogna.

 

Sono assolutamente certo che la nuova era che si approssima con il passaggio del dicembre 2012 ( era dell'acquario ) non vedrà la fine del mondo ma l'evoluzione graduale verso un nuovo mondo con una nuova coscienza e questo anche grazie alla diffusione dei mezzi di informazione democratici come le è ( fino ad oggi e quasi dappertutto ) internet.

 

Tranquilli, il processo è irreversibile ed anche se metteranno le mani su internet verranno sviluppati altri ..... "sistemi".

 

Prendiamo consapevolezza del nostro ruolo e riappropriamoci della nostra libertà di pensare e agire.

 

Tornando all'articolo del Corriere della Sera, al di là di tutta una serie di considerazioni e di punti di vista che si possono aggiungere,  l'invito è a guardare oltre la notizia.

 

Non pretendo di essere l'oracolo della verità nè di essere stato esauriente, tuttaltro, ma mi auguro di avere offerto degli spunti di riflessione.

 

Se pensate che l'ironia espressa in questo articolo è eccessiva, che turbi la vostra serenità e le vostre certezze, rilassatevi: la soluzione è a portata di mano.

 

Un quotidiano a colazione, un telegiornale a pranzo e un reality show a cena .... e il problema è risolto !

 

Per vivere bene occore solo non essere e non pensare...c'è chi lo farà per voi e magari lo paghiamo pure per fare questo sforzo.

 

Ma sempre occhio alle .... spalle ... magari non lo senti neanche più !